martedì 8 agosto 2023

RACCONTO: Anime in fumo

(tratto dal mio libro: IL CONFINE IMMAGINARIO)

Per gentile concessione dell'editore POLARIS

All’entrata del nostro albergo a Ubud [1] un piccolo cartello scritto a mano informava che il giorno seguente in un villaggio a pochi chilometri da lì avrebbe avuto luogo una cremazione. Il giorno dopo un taxi ci condusse nel luogo indicato e subito notai l’esigua presenza degli stranieri.  Nella primavera del 1998 dimostrazioni e rivolte, anche sanguinose, si erano scatenate contro il dittatore Suharto [2] ed avevano lasciato tracce evidenti nelle città principali dell’Indonesia.  Bali non era stata coinvolta direttamente, ma era pur sempre un pezzo di Indonesia e quindi pagava, come tutto il paese, la fuga degli stranieri, con grandi vantaggi - prezzi bassi e ottimi servizi – per i pochi che come noi erano comunque arrivati. Quella mattina di stranieri ne contai al massimo una decina e questo consentiva alla cerimonia di svolgersi senza troppe interferenze esterne.