Nella grande moschea di Kairouan, Tunisia |
Paesi attraversati: Tunisia, Algeria, Marocco
Itinerario:
in Tunisia: Tunisi,
Kairouan, El-Djem, Gabes, Douz, Gafsa, Tozeur, Nefta
in Algeria: El-Oued,
Touggourt, Ghardaia, El-Golea, In Salah, Timimoun, Beni-Abbès, Beni-Ounif
in Marocco: Figuig, Fes,
Meknes, Moulay-Idriss, Tangeri
Periodo: Agosto-settembre 1975
Durata: 1,5 mesi
Ne parlo nei libri: Il Gatto Buddhista, Ci sono Posti così
E’ stato forse il viaggio più importante della mia vita, anche uno dei
più lunghi, addirittura “epico” per la complessità organizzativa e le
difficoltà incontrate. Erano gli anni dei viaggi fatti esclusivamente in
auto (da Bologna a Bologna) indipendentemente dalle distanze, dato che le nostre finanze di allora rendevano
difficile l’acquisto di un biglietto aereo, ma non solo per quello. Quindi all’itinerario africano sopra
presentato vanno aggiunti i chilometri percorsi all’andata tra Bologna
e Trapani (dove ci imbarcammo per Tunisi) e quelli percorsi al ritorno tra Ceuta e Bologna (attraverso Spagna e Francia). Un viaggio infinito: in
totale più di 10.000 km. Era il mio secondo viaggio in Africa, ancora più
ambizioso del primo in Marocco, affrontato da cinque ragazzi che partirono con
l’aspirazione di fare un viaggio “importante” nel deserto senza avere l’esperienza
necessaria per affrontarlo.